Per i cattivi pagatori, i protestati o coloro che non hanno sufficienti garanzie tali da poter richiedere dei prestiti personali “classici”, i prestiti su pegno sono un’ottima alternativa, che si può richiedere anche senza dover fornire necessariamente una garanzia e anche se non si ha un lavoro.
Come funziona? In sostanza, i prestiti su pegno vengono concessi dietro la presentazione, presso un’agenzia di pegno, di un oggetto prezioso che può essere rivenduto dall’agenzia stessa qualora il finanziamento non venga rimborsato.
Ne consegue che, essendo tale oggetto l’unica garanzia del finanziamento, dal suo valore dipende l’importo massimo del prestito che si può ottenere.
Tra le varie “sottocategorie” di prestiti su pegno che ci sono, possiamo vedere i prestiti su pegno di pellicce, i prestiti su pegno di preziosi, i prestiti su pegno oro e i prestiti su pegno di orologi.
A seconda della somma di denaro che si chiede, della durata del finanziamento e del banco dei pegni Perugia a cui ci si rivolge, i prestiti su pegno interessi possono variare.
Una delle caratteristiche di questi prestiti è la durata del finanziamento, che di solito non è mai superiore a pochi mesi (circa 4 o 6). Qualora, entro la durata della vita utile del prestito, si potesse restituire la somma ottenuta, con l’aggiunta ovviamente degli interessi, si ha diritto a riavere indietro l’oggetto o gli oggetti dati in pegno. Se, invece, non si ha questa possibilità, l’oggetto si perde e nulla bisogna più restituire al banco dei pegni.
Attenzione: alla scadenza del finanziamento, se non potete ancora restituire la somma ma avete semplicemente bisogno di altro tempo, potete chiedere una proroga al banco dei pegni, la quale solitamente viene accordata.
Oltre che il banco dei pegni, ci sono anche diversi istituti di credito che propongono questa tipologia di prestito, come Unicredit Banca.
